SABATO 28 GENNAIO 2022 ore 15.15 (ingresso ore 15.30)
Appuntamento alla FABBRICA DEL VAPORE – Via Procaccini, 4

Andrew Warhola, questo il suo vero nome, iniziò la sua attività come illustratore di scarpe e accessori sulle riviste di moda e come disegnatore di copertine di album musicali e libri.
Fu questo suo rapporto con il mondo effimero della moda e con quello della pubblicità a portarlo a concepire l’arte come un qualsiasi altro prodotto commerciale da consumare.
La mostra di Milano inquadra gli esordi di Warhol, per poi procedere seguendo gli sviluppi delle sue creazioni e performances, spesso provocatorie, facendoci accostare alle sue amicizie nel mondo altrettanto effimero dello spettacolo,
fino alla consacrazione del personaggio Warhol eccentrico e anticonformista…
Opere, polaroid scattate dall’artista, musiche, film e videoclip ci accompagneranno fino ad entrare nella Factory, il loft di Manhattan attentamente ricostruito in mostra, dove le idee presero forma e con esse il personaggio Warhol, camuffato con parrucche e grandi occhiali.
Un luogo frequentato da piccole e grandi “superstar” che facevano musica alternativa, come i Velvet Underground, che recitavano in film sperimentali, che facevano o dicevano cose sconvenienti …
Il motore di tutto questo fu lui, Andy Warhol. E con lui nacque la Pop Art, non un movimento artistico, ma una tendenza figlia del clima effervescente degli Anni Sessanta di cui l’artista fu protagonista assoluto e con lui le icone diventate tali suo malgrado, poiché l’arte va “consumata” e per questo non può essere eterna.
Warhol lo è!
